Le uova sono uno degli alimenti più delicati che la natura possa offrire. Molti si interrogano sul perché a casa le mettiamo in frigo mentre in negozio sono negli scaffali. La risposta potrebbe sorprendere.
Le uova sono uno dei prodotti alimentari più comprati in assoluto ma queste si collegano anche ad una delle curiosità più richieste dai consumatori, quella che riguarda la loro conservazione in casa.
Questo prodotto così tanto amato e richiesto è segnato dal diverso approccio che c’è tra negozio e la propria casa. Vediamo, infatti, nel primo le uova sugli scaffali insieme a tanti altri prodotti mentre quando arriviamo a casa, siamo spinti a posizionarle nel frigorifero. Una pratica sempre più utilizzata che sembra essere la soluzione ideale per il prodotto.
L’atteggiamento casalingo, inoltre, è spinto a tale soluzione proprio perché sulle confezioni appare il messaggio che consiglia di conservare le uova proprio nel frigo. Ma, quindi, come mai c’è questa differenza tra negozio e casa?
Perché le uova vanno in frigorifero?
Detta dell’indicazione di refrigerare il prodotto, ora sottolineiamo la differenza con il negozio. Il venditore mette le uova in un certo modo così da evitare che la temperatura cambi durante il ritorno a casa del consumatore. Questa variazione, infatti, potrebbe seriamente incidere sulla protezione che fornisce il guscio.
Quanto avviene in Italia, però, non si verifica negli Stati Uniti dove le uova sono refrigerate, questo perché vengono sottoposte ad un processo disinfettante per abbattere la presenza della salmonella. Tale processo va a rimuovere anche la protezione naturale del prodotto che prende il nome di cuticola e per evitare che vada a male, deve essere posizionato in un luogo che presenta una temperatura bassa.
Dove si conservano meglio? La risposta della scienza
La diatriba tra chi sostiene che le uova vadano fuori dal frigo e chi, invece, sostiene vadano conservate lì va avanti da tantissimo tempo. A dare una risposta ci ha pensato la scienza tramite i ricercatori del West Yorkshire FoodTest chiamati in causa dal Daily Mail.
I ricercatori hanno posto in analisi 2 marchi di uova del Regno Unito: alcune mette in un luogo a temperatura ambiente mentre altre ad una temperatura di un frigo. Periodicamente, le uova sono state analizzate e dopo 1 settimana apparivano come sempre, così come anche dopo 2 settimane. Le uova in questione godevano di ottima salute.
Al di là del proprio pensiero, la scienza ha dimostrato che mettere le uova in frigo piuttosto che su uno scaffale non cambia molto. A questa analisi si è aggiunto anche lo studio pubblicato sul Journal of The Science of Food and Agriculture. Questo studio ha impiegato 2000 uova tenute a temperature diverse per circa un mese. Alla fine, il risultato ha messo in luce uno stato negativo delle uova conservate a bassa temperatura. Tale risultato va in direzione di chi pensa che conservarle a temperatura ambiente porti alla moltiplicazione dei batteri, processo che non sarebbe visibile ad occhio nudo. Insomma, pare che questa diatriba sia destinata a continuare di certo è sempre meglio affidarsi alle indicazioni presenti sulla confezione.