Riutilizzare l’acqua della pasta non solo è possibile ma risulta essere decisamente efficiente in specifici casi. Vediamo insieme come utilizzarla.
L’acqua della pasta è una sostanza che non andrebbe sprecata dato le sue proprietà che molti non conoscono ed è per questo che bisogna prendere in considerazione il suo riutilizzo.
In una settimana, la pasta viene cucinata varie volte e gettare l’acqua dopo il suo utilizzo rappresenta uno spreco, tenendo in conto il fatto che al suo interno ci sono sostanze molto importanti che rendono l’acqua della cottura della pasta un elemento preziosissimo.
Dalla cucina, alle piante fino ad arrivare alla cura personale, l’acqua della cottura della pasta può essere riutilizzata in diversi ambiti. Entriamo nei dettagli dei singoli casi per non perdere neanche una goccia di questo interessante intruglio.
Come è possibile riutilizzare l’acqua della pasta?
L’attuale periodo impone a tutte le persone di ridurre gli sprechi al minimo possibile, tra i prodotti che possiamo riutilizzare troviamo l’acqua della cottura della pasta che al suo interno non ha solo amido ma anche vari sali naturali. Tale combinazione porta ad avere una miscela molto interessante sotto il punto di vista delle proprietà.
L’acqua della pasta, oltre a dare quel tocco in più ad alcuni piatti, può essere molto utile se dobbiamo mettere in ammollo i legumi secchi come lenticchie e ceci. Se decidiamo di utilizzare questa pratica dobbiamo ricordare di non usare la stessa acqua per cuocere i legumi.
Un’altra modalità di riutilizzo può essere quella in cui con quest’acqua laviamo i piatti. Tale pratica può essere utile se abbiamo dello sporco che proprio non riusciamo a mandare via ed è per questo che serve che l’acqua sia decisamente calda. Se utilizziamo la lavastoviglie possiamo poi inserire dentro le stoviglie se procediamo a mano possiamo aiutarci con un po’ di detersivo.
Oltre la cucina, possiamo servirci dell’acqua della cottura per fare un impacco per capelli da applicare prima del normale lavaggio, i benefici di questa pratica si hanno dalla presenza dell’amido. Insomma, con la cottura possiamo avere un’acqua che ci permette di risparmiare e che rappresenta uno dei tanti modi per evitare sprechi in cucina.
Come riutilizzare l’acqua di cottura delle verdure?
Non solo la pasta ma anche l’acqua di cottura delle verdure può essere utile in alcuni casi. Quest’acqua non ha l’amido al suo interno ma ha vitamine e sali minerali fondamentali per le piante che, magari, abbiamo in terrazzo. Quest’acqua, inoltre, può essere aggiunta nella preparazione di nuovi piatti come le zuppe. Il procedimento è semplice e basta aggiungere verdure di vario tipo così da avere un piatto denso e cremoso.