La lavastoviglie è uno degli elettrodomestici che più incidono in bolletta ma alcuni consigli possono arginare il suo consumo: ecco quello che c’è da sapere.
Sono sempre più le persone che preferiscono fare affidamento ad una lavastoviglie. Questo elettrodomestico, però, chiama in causa un consumo non indifferente e che, visto l’attuale periodo, va arginato.
Gli scorsi mesi hanno visto i costi energetici crescere a dismisura e questo ha portato le persone a mettere in atto delle strategie utili al risparmio. Tra queste alcune riguardano l’uso della lavastoviglie che se messe in pratica con oculatezza garantisce una riduzione in bolletta corposa.
Sono vari i consigli che possono permetterci di usare la lavastoviglie senza pensare al suo consumo, aspetto fondamentale se si vuole una gestione adeguata delle proprie finanze. Andiamo, quindi, a scoprire nel dettaglio gli accorgimenti da apportare così da avere una bolletta più leggera.
Come risparmiare con la lavastoviglie? I consigli da avere ben in mente
Il lavaggio delle stoviglie è fondamentale come è essenziale non commettere errori che poi incidono sulle nostre finanze. Non solo lavastoviglie ma anche quando si parla di lavare i piatti a mano le infrazioni dispendiose possono essere molteplici ed è per questo che se si vuole avere una condotta economica bisogna seguire alcune indicazioni. Per la lavastoviglie, occhio a:
- Di vitale importanza è la classe energetica del nostro dispositivo, più alta essa è e più ci garantirà un certo risparmio. Meglio, quindi, un investimento oggi che pagare una cifra più alta domani;
- Azionare la lavastoviglie in determinati momenti della giornata. Se vogliamo risparmiare, meglio procedere al lavaggio la sera, dalle 19 alle 8, oppure nel week-end. Inoltre, procediamo alla lavastoviglie quando è completa, a carico pieno per sfruttarla al massimo e non consumare eccessivamente.
- Particolare attenzione anche ai programmi da utilizzare dato che essi variano non solo per la durata ma anche per la temperatura e la quantità di acqua che viene usata. Quando abbiamo pochi oggetti da lavare selezioniamo il mezzo carico, se le stoviglie non sono tanto sporche possiamo servirci di un programma rapido con una temperatura di circa 50 gradi;
- Un altro risparmio in fattura è derivato dal programma Eco ed è dato dalla temperatura bassa rispetto ad un programma che mette in pratica un lavaggio normale. Questo, però, ha durata di circa 2 ore e 30 minuti rispetto all’ora e mezza del lavaggio classico;
- Rinunciamo, nel caso ci fosse tale opzione, all’asciugatura finale e preferiamo aprire lo sportellone per permettere il ricircolo dell’aria cosa che ci permetterà di non utilizzare le modalità più intensive.
Da come vediamo, dunque, il risparmio in bolletta è possibile anche tramite la lavastoviglie e le modifiche da apportare sono davvero semplici da mettere in campo. Da non dimenticare, cosa che vale per tutti i dispositivi, un’adeguata pulizia degli elettrodomestici dato che anche la manutenzione può aiutarci a diminuire i consumi. Insomma, dal prossimo lavaggio con la lavastoviglie potremmo avere una minor preoccupazione sui consumi.