INPS: richiesti con urgenza 483 operatori sociali e non solo, clicca per saperne di più!

L’INPS ha da poco reso noto un nuovo bando di concorso con cui mira all’assunzione di profili impegnati nel sociale e in altri settori.

C’è una nuova possibilità di lavorare a servizio dell’INPS ma, soprattutto, a servizio della persona. Inoltre, una simile occasione è estesa a tutto il territorio nazionale.

Per essere più precisi, rendiamo noto che lo scorso 31 marzo 2023 l’INPS ha pubblicato un nuovo bando di concorso. Tale selezione pubblica ha lo scopo di assumere la bellezza di 483 figure tra operatori sociali, psicologi e altre figure simili. Gli stessi saranno chiamati a lavorare garantendo dei servizi previdenziali, assistenziali e sanitari. Tuttavia, se dobbiamo essere precisi, questa è che altro di una modalità con cui realizzare delle graduatorie regionali.

Una volta che le stesse saranno chiuse, si terranno in considerazione tutti coloro che rivestono i primi posti di simili elenchi. Agli stessi, inoltre, saranno affidati degli incarichi di tipo individuale che prevedono dei contratti di lavoro di modalità autonoma per via della prestazione d’opera di tipo professionale. Detto questo, vediamo più da vicino tutti i dettagli da conoscere per potersi candidare.

Lavorare a servizio dell’INPS, quali come saranno distribuiti i 483 posti disponibili?

Iniziamo dal centro con la Regione dell’Abruzzo dove bisogna ricoprire 9 posti. Poi, passiamo al Sud con la Basilicata, la Calabria e la Campania: qui sono disponibili, rispettivamente, 12, 26 e 50 posti. Una menzione a parte merita il DCM di Napoli con 17 posti disponibili.

Trasferiamoci nel Nord Italia con l‘Emilia Romagna ed il Friuli Venezia Giulia in cui sono attesi 18 e 12 nuove risorse. Nel Lazio, invece, se ne attendono 30 e nel DCM di Roma 90. Passiamo alla Liguria con 10 posti disponibili, alla Lombardia con 27 e al DCM di Milano con 9.

Poi, è la volta delle Marche, con 10 posti aperti, del Molise, con 4, del Piemonte, con 18 posti totali. Ritorniamo al Sud, questa volta in Puglia, Sardegna e Sicilia le quali hanno bisogno di 20, 17 e 54 unità.

Infine, le ultime da menzionare sono le regioni della Toscana, con 20 posti, dell’Umbria, con 4, e del Veneto, con 33.

Quali sono i requisiti necessari per potersi candidare alla selezione pubblica?

È fondamentale che tutti coloro che sono interessati a una simile occasione di lavoro nell’INPS debbano essere iscritti almeno ad uno dei seguenti albi professionali. Stiamo parlando dell’albo professionale degli Psicologi, dell’Albo professionale degli Assistenti Sociali e degli albi professionali di interesse istituzionale, di cui non è preso in considerazione l’albo dei medici chirurghi.

Cosa prevede la selezione e come bisogna inviare la domanda di candidatura?

A quanto pare, sembra proprio che i candidati non saranno sottoposti ad alcune prove d’esame. Più che altro, almeno secondo quanto sembra di capire, i suddetti saranno valutati in base ai titoli di studio posseduti. Oltre a ciò, saranno presi in considerazione anche i titoli di servizio e di professione.

Per quanto riguarda la domanda, questa deve essere inviata soltanto tramite modalità online, facendo l’accesso a questa pagina dell’INPS dedicata appositamente alla candidatura per la selezione. Per potervi accedere, inoltre, bisognerà essere in possesso dello SPID, oppure del CIE o CNS.

La domanda potrà essere inviata entro e non oltre le ore 14:00 del giorno di venerdì 21 aprile 2023. Ricordiamo, inoltre, che i candidati potranno soltanto manifestare una sola preferenza per la direzione regionale.

Infine, per leggere altre informazioni, è possibile dare un’occhiata al bando riportato in questa pagina sempre del sito dell’INPS.

Oltre al bando di concorso dell’INPS ci sono altre offerte di lavoro?

La risposta è affermativa! Una prima proposta di lavoro arriva dal Conservatorio di Perugia “F. Morlacchi” il quale sta cercando dei candidati, anche con la sola terza media, per il ruolo di bidello.

Oppure, rendiamo noto che un’azienda italiana, che si occupa del settore della tecnologia dell’informazione, la Onit, sta cercando 50 nuove risorse da assumere durante l’anno.