Tutti desideriamo un bucato perfetto: pulito, sanificato, profumato e anche stirato. Ma queste cose costano tempo e soldi.
Risparmiare sull’energia elettrica è ormai diventato un imperativo, ma è anche vero che non possiamo fare a meno degli elettrodomestici. O forse sì? Ecco come evitare di usare il ferro da stiro.
Negli ultimi mesi, dopo che i prezzi di luce e gas sono aumentati a dismisura, ci siamo ritrovati “invasi” da consigli su come risparmiare. E giù a suon di elenchi su quali sono i dispositivi più “energivori”, sulle tattiche per non consumare elettricità di notte, su quali orari sia meglio avviare la lavatrice, e persino quanti minuti dovremmo stare sotto la doccia per non sprecare né acqua né energia.
Potremmo discutere a lungo se queste nuove regole siano davvero utili all’ambiente o meno, ma in questo articolo ci soffermiamo sull’utilizzo di un comunissimo elettrodomestico presente in tutte le case: il ferro da stiro.
Stirare è un’attività che ad alcuni può piacere e persino dare un senso di “relax”, ma in molti “odiano” questo dovere, e non soltanto perché costa soldi in bolletta. Ecco allora come risolvere le esigenze di tutti coloro che non amano stirare, qualsiasi sia la motivazione.
C’era un tempo in cui andare in giro coi vestiti stropicciati era segno di incuria, e in effetti anche oggi non è propriamente piacevole vestire abiti “sgualciti”. È anche vero, prò, che i tempi sono cambiati: le donne non trascorrono più la maggior parte del tempo a fare le faccende casalinghe, e inoltre i costi di Luce e gas sono diventati pressoché insostenibili.
Risparmiare sull’energia, tra l’altro, è una questione che va oltre i rincari; potremmo adottare uno stile di vita più “semplice” e meno dispendioso a prescindere, semplicemente per scelta personale e non necessariamente economica.
Se vogliamo spendere di meno in bolletta, dunque, ma anche evitare di trascorrere ore e ore sull’asse da stiro, possiamo adottare qualche accorgimento “furbo” e, alla fine, “buttare” definitivamente il ferro da stiro.
Se vogliamo evitare il più possibile di usare questo elettrodomestico, abbiamo a disposizione numerosi trucchi: tutto nasce, soprattutto, dalla prima fase del trattamento del bucato, ovvero lo stendere i capi.
La risposta è ovviamente sì: immaginiamo di essere in viaggio, e magari di non voler spendere soldi nella lavanderia dell’hotel; ebbene, possiamo sfruttare il phon o la piastra per capelli per togliere le antiestetiche pieghe dei vestiti, anche all’ultimo momento. Se gli abiti sono molto stropicciati, prima di ricorrere ai suddetti dispositivi possiamo mettere i capi nella stanza da bagno e farci una bella doccia bollente: il vapore ammorbidirà i tessuti, che saranno più “docili” e maggiormente stirabili.
Se proprio non vogliamo buttare via il nostro ferro da stiro, oltre ad usarlo un minor numero di volte possiamo adottare altre strategie per consumare meno energia elettrica. Innanzitutto un ferro pulito, senza calcare, funziona meglio e consuma di meno. Quindi meglio passare in rassegna il nostro elettrodomestico.
Se ci accorgiamo che il nostro ferro da stiro è colmo di calcare, non dobbiamo correre a comprarne uno nuovo: basterà riempire il serbatoio con metà acqua e un misurino di aceto e poi attivare l’erogatore del vapore. In questo modo uscirà il calcare, sotto forma di vapore o cristalli bianco-giallastri.
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