Annullare una multa ricevuta seguito di un’infrazione al Codice Stradale è possibile, anche in caso di passaggio col semaforo rosso.
A nessuno piace pagare le multe, anche se quando sono emessi significa che abbiamo commesso un errore potenzialmente rischioso per la nostra vita e quella altrui.
Infatti, come nel caso del passaggio ad un incrocio nonostante la luce del semaforo rossa, la volontà del Codice della Strada è quello di proteggere la vita degli automobilisti, ciclisti o pedoni, e non è una mera questione economica.
Al tempo stesso, però, sappiamo che le varie Amministrazioni Comunali distribuiscono sul territorio sempre più controlli elettronici, volti a “far cassa” a spese di cittadini che, seppur attenti alla sicurezza, possono commettere degli errori.
Fortunatamente, conoscendo in modo più approfondito il Codice della Strada, possiamo impugnare una multa, e spesso anche avere ragione. Ecco come fare nel caso del semaforo rosso.
Sappiamo che le norme del Codice della Strada sono concepite non per “punire” gli automobilisti ma per garantire la sicurezza di tutti. Ovviamente, passare col semaforo rosso significa andare incontro a rischio di incidente e di conseguenza a pericoli per la vita di tutti i soggetti coinvolti.
Le regole del Codice stradale sono chiare: quando la luce del semaforo diventa rossa, l’automobilista deve fermarsi prima della linea segnata sull’asfalto. In caso contrario – che vi siano telecamere o una pattuglia – andrà incontro ad una multa da 162 a 646 euro, che aumenta del 33% se il fatto avviene in orario notturno.
Non solo: se il conducente del mezzo passa anche ad una velocità superiore del 10% a quella indicata dai cartelli stradali, la multa risulterà più salata. Infine, si ha un taglio dei punti sulla patente (6, mentre per i neopatentati sale a 12) e se l’infrazione è stata già effettuata 2 volte negli ultimi 2 anni c’è anche il ritiro della patente.
Ma se l’automobilista conosce bene le regole può opporsi a tutti questo: se ad esempio le telecamere sono state installate in zone non pericolose (o dove non accadono molti incidenti) si può tentare di far ricorso. Inoltre se il conducente dl mezzo era “costretto per necessità” a passare col rosso, come ad esempio per un’urgenza medica, può far annullare la multa.
Ricordiamo, infine, che nonostante l’infrazione possiamo farci annullare la sanzione se nel verbale ci sono “vizi di forma” ovvero se mancano alcuni dati. Dunque non è assolutamente impossibile evitare di pagare una sanzione, anche se la priorità del nostro interesse dovrebbe essere sempre la scurezza e non il denaro.
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