Sappiamo che gli interessi sul Mutuo Casa si sono alzati molto, e potremmo avere il desiderio di trovare una soluzione, ma attenti alle truffe.
Di truffe, infatti, ne girano sempre di più e sembra che questa prima parte dell’anno sia già a livelli record. Quella che raccontiamo oggi ha fatto una vittima famosa, un calciatore, ma potrebbe capitare a chiunque.
Il personaggio noto è un ex calciatore della Roma, Vincent Candela, che in questi giorni ha sporto denuncia contro determinati personaggi che gli avrebbero sottratto almeno 500 mila euro. Anche se la vittima ha sicuramente ampie disponibilità economiche, deve essere certamente affranto per ciò che gli è capitato: anche perché molto probabilmente non rivedrà mai più i suoi soldi.
Oltre al dispiacere per quanto accaduto a Vincent Candela, però, dobbiamo capire come si è svolta la truffa, anche perché potrebbe capitare a chiunque di noi. Ecco come sono andate le cose e come possiamo evitare di cadere in trappola.
Può sembrare un’assurdità perdere 500 mila euro in una “banale” truffa, e invece è successo per davvero. Anche se i “normali” cittadini non acquistano ville da milioni di euro, i criminali possono comunque sceglierli per attuare i crimini e rubare moltissimi soldi.
Apprendiamo da un articolo apparso su La Repubblica che il calciatore si è purtroppo fidato di una persona che gli era stata presentata come mediatore creditizio. Candela ha un debito con una nota banca per l’acquisto di una sua abitazione: un mutuo da ben 700 mila euro. Volendo risparmiare qualche rata, ha parlato con il (finto) mediatore, che gli ha proposto una soluzione: il versamento immediato di 500 mila euro a saldo completo del mutuo, con un risparmio di 200 mila euro e niente più rate mensili da pagare.
Il calciatore deve aver pensato che fosse un buon affare, e ha dato i soldi al truffatore, che ovviamente si è dileguato nel nulla. Solo dopo che la sua banca ha continuato a chiedere la rata del mutuo ha capito l’entità del danno subito, e di essere stato fregato.
Le indagini sono ovviamente in corso e la speranza è che le Forze dell’Ordine acciuffino il criminale. Ma questa storia ci insegna che non dobbiamo mai fidarci di nessuno, e che se vogliamo contrattare il nostro mutuo dobbiamo rivolgerci fisicamente alla nostra banca. Sempre più persone si fingono “professionisti”, in vari ambiti, e sono anche molto bravi, quindi è facile cadere in confusione e farsi abbindolare.
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