È disponibile il bonus stufa a pellet per milioni di persone che decidono di riscaldarsi con un modo alternativo ai termosifoni: ecco come funziona.
Nonostante l’autunno in questi ultimi anni sia mite, in molti iniziano a pensare a come rendere l’ambiente domestico più confortevole durante i mesi invernali. La stufa a pellet sicuramente è uno dei sistemi di riscaldamento più gettonati ed economici, la novità è che ci sono degli incentivi.
Il governo ha pensato di introdurre una serie di agevolazioni e benefici per tutti gli elettrodomestici e dispositivi che inquinano meno. Tra questi vi è anche la stufa a pellet, la quale genera una minore emissione di CO2 rispetto alla stufa in legno. È stato lanciato un bonus per aiutare sia le famiglie in difficoltà che a far fronte all’impatto sull’ambiente del cambiamento climatico.
Bonus stufa a pellet 2023: come funziona
Il bonus per l’istallazione di una stufa a pellet si deve richiedere tramite domanda di lavori di ristrutturazione sul portale ENEA. In pratica, questo intervento deve essere legato ad altri interventi messi in atto con l’obiettivo di riqualificare la classe energetica dell’abitazione o un immobile.
È possibile usufruire di una percentuale di sconto di tre tipi: il primo con il bonus casa del 50%, sia sull’acquisto che sull’installazione. Il secondo con l’ecobonus del 50% o 65%, solo per i lavori all’immobile e la stufa a pellet deve avere una certificazione di almeno 4 stelle. Ed infine il terzo con il superbonus del 90%, solo se l’installazione della stufa a pellet è stato fatto con intervento rapinato e con rendimento energetico di minimo l’85%.
