Lavare i piatti a mano è una pratica comune, come sono comuni alcuni errori che si fanno durante questa attività. Vediamo insieme cosa evitare e come aggiustare il tiro.
Ogni attività di pulizia nella nostra abitazione deve essere ben controllata e ben dosata. Gli errori possono essere grossolani e avere un impatto deciso sia in bolletta sia nell’ottica degli sprechi. Tra le attività che conducono a vari ed evidenti errori troviamo quella di lavare i piatti a mano.
Con l’avanzamento tecnologico, oggi lavare i piatti a mano è una pratica comune ma che sta venendo sostituita dall’utilizzo della lavastoviglie. C’è, però, chi ancora continua ad eseguire questa pratica in modo tradizionale ma commettendo degli errori.
Quando si procede al lavaggio delle stoviglie a mano si deve tener a mente il fatto che ci si rapporta con acqua e detersivo, due elementi che devono essere dosati in relazione a quello che si sta lavando. Vediamo, quindi, quali sono questi errori e come porre rimedio per evitare un alto consumo e sprechi.
Gli errori del lavare i piatti a mano: occhio a questi dettagli
L’attuale periodo economico e ambientale impone a tutti un certo riguardo sia sul lato di salvaguardia dei risparmi che di rispetto per la natura. Proprio per questo motivo anche quando laviamo i piatti a mano dobbiamo fare attenzione a tre errori che sono comunissimi ma che non vengono evitati. Questi sono:
- Non utilizzare più detersivo del dovuto: il pensiero che più aumenta la quantità del detersivo e più il potere sgrassante aumenta è sbagliato. Ogni prodotto ha un tetto che una volta raggiunto non può crescere;
- Non utilizzare l’acqua fredda: molti pensano che usare l’acqua fredda accompagnata da un buon detersivo sia la migliore delle soluzioni ma non è così. Quando si lavano i piatti a mano bisogna utilizzare l’acqua calda perché riesce a sgrassare ed eliminare più velocemente lo sporco mentre con l’acqua fredda il lavoro sarà doppio;
- La schiuma del detersivo non favorisce il lavaggio: Il potere lavante non viene generato dalla schiuma che produce il nostro prodotto.
Come lavare a mano senza errori?
Come in ogni situazione ci sono dei correttivi possibili da apportare. Per avere un lavaggio perfetto, Altroconsumo suggerisce poche mosse ma dal risultato garantito:
- In caso di pentole e piatti incrostati la soluzione è mettere tutto in ammollo in acqua calda;
- Prima di passare al lavaggio dei piatti a mano togliamo tutti i residui di cibo;
- Dosare il detersivo nell’acqua in modo da farlo sciogliere adeguatamente raggiungendo tutti gli oggetti presenti;
- La fase di lavaggio deve avvenire con l’acqua non corrente, questa va utilizzata solo nel momento del risciacquo cosa che ci permette di risparmiare acqua e di non sprecarla;
- Utilizzare sempre i guanti e procedere all’inserimento nel lavandino prima delle stoviglie pulite e dopo quelle che risultano essere più sporche.