Le categorie di esenzione dal Ticket sanitario restano le medesime. Occhio però alle possibili variazioni regionali.
Data cruciale quella del prossimo 31 marzo 2023. Alla ine del mese, infatti, è fissata la scadenza dei certificati di esenzione sulla base del parametro reddituale dal ticket sanitario.
Questo significa che i cittadini intenzionati a beneficiare dell’agevolazione preista a fronte di uno stato di bisogno, dovranno provvedere a rinnovare (o nel caso a richiedere) il proprio certificato. Ricordiamo che, attraverso le casistiche di esenzione, i contribuenti potranno usufruire dell’esonero totale o parziale dal pagamento del ticket sulle prestazioni preiste dal Sistema Sanitario Nazionale. Requisito indispensabile, in questo senso, il possesso della Tessera Sanitaria, dal momento che sarà attraverso il Sistema TS dedicato che sarà possibile procedere alla richiesta di ottenimento o rinnovo della certificazione.
Chiaramente, il riferimento è agli importi che sono richiesti a compartecipazione della spesa sanitaria sia per i servizi erogati dal SSN che dal Servizio regionale (SSR). E la possibilità di poter eettuare il disbrigo delle pratiche necessarie al rinnovo dell’esenzione interamente tramite piattaforme online rientra nel piano di semplificazione delle relazioni tra cittadino e Pubblica amministrazione, potenziato a seguito delle restrizioni dovute alla pandemia. In sostanza, per non perdere il proprio diritto, sarà suiciente una connessione internet e pochi click.
Ticket sanitario, pratiche di esenzione: come richiederla (o rinnovarla)
Il quadro di esenzione, prevede la possibilità di essere affrancati (o agevolati) dal pagamento del ticket sanitario. Nella fattispecie, sono previste quattro categorie di esenzione, in almeno una delle quali sarà necessario rientrare per poter godere dell’esonero. A livello nazionale, le tipologie sono le seguenti:
- E01: prestazioni a favore di pazienti di età inferiore a 6 anni o superiore a 65 con reddito familiare pari o inferiore a 36.151,98 euro;
- E02: disoccupati e familiari a loro carico, con reddito familiare pari o inferiore a 8.263,31 euro, 11.362,05 qualora i sia la presenza di un coniuge e ulteriori 516,46 per ogni figlio;
- E03: prestazioni per i titolari di Assegno sociale e per i familiari a carico;
- E04: titolari di pensione al minimo over 60 e familiari a carico, con reddito complessivo inferiore a 8.263,31 euro. Restano alide le medesime maggiorazioni preiste dalla categoria E02.
In caso di modifiche occorse alle condizioni reddituali o comunque ai requisiti che hanno dato in precedenza diritto all’esenzione, l’assistito non potrà avvalersi dell’esenzione, pena l’applicazione di sanzioni. Eventuali condizioni mutate dovranno essere opportunamente comunicate in ase di rinnovo della richiesta. Procedura che avverrà in automatico per i pensionati rientranti nel codice di esenzione E01.
Procedure di rinnovo
Per quanto riguarda le procedure di rinnovo dell’esenzione, attenzione alle possibili disposizioni variabili tra una Regione e l’altra. Ad esempio, i cittadini siciliani dovranno utilizzare esclusivamente la procedura online, inviando la propria autocertificazione alida per ognuna delle categorie di esenzione. Avranno comunque facoltà, come tutti gli altri, di rivolgersi a un Ca autorizzato per la presentazione della propria istanza. Nel primo caso, basterà collegarsi al portale Sistema Tessera Sanitaria (chiaramente sarà obbligo del cittadino disporre di una TS in corso di validità), oppure accedere al percorso “Esenzione Ticket” tramite il sito aspct.it. La Regione Toscana ha disposto ulteriori categorie di esenzione, valide per i disoccupati (E90), lavoratori in cassa integrazione (E91) e in mobilità (E92).